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Wednesday, 13 December 2023 21:44

Whistleblowing

SEGNALAZIONI DI CONDOTTE ILLECITE (cd. Whistleblowing)

I lavoratori (subordinati, autonomi, tirocinanti), i partner, i clienti, i fornitori, i consulenti, i collaboratori, e chiunque sia in relazione di interessi con il Consorzio Gorgovivo per conto proprio o per conto dell’ente che egli rappresenta i quali intendono segnalare violazioni del Codice Etico, del Modello Organizzativo e Gestionale ex D.Lgs. 231/2001, del PIAO e delle procedure previste dal sistema di gestione adottati dal Consorzio Gorgovivo, oppure violazioni come descritte all’art. 2, comma 1, lett. a) del D. Lgs. 10 marzo 2023, n. 24 oppure in generale qualunque possibile episodio di corruzione di cui sono venuti a conoscenza possono utilizzare il seguente modello:

Modulo per la segnalazione di condotte illecite (Whistleblowing) (.pdf)

Informativa privacy Whistleblowing (.pdf)

Policy Whistleblowing (.pdf)

che può essere inviato all’indirizzo di posta elettronica:

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Thursday, 12 October 2023 11:00

Informativa candidati

Monday, 16 January 2017 18:50

Piano di prevenzione della corruzione

Piano di prevenzione della corruzione

Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2024-2026

Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2023-2025

Questo Consorzio intende precisare quanto segue:

1) Questo Consorzio risulta essere, ai sensi dell’art 114 del d.lgs. 267/2000 (Tuel) un’azienda speciale, ente strumentale dell’ente locale dotato di personalità giuridica, di autonomia imprenditoriale e di proprio statuto, approvato dal consiglio comunale.

2) La giurisprudenza amministrativa riconduce l’azienda speciale nel novero degli enti pubblici economici

3) Sulla base di ciò l’azienda speciale va ricondotta ai fini dell’applicazione della normativa anticorruzione nella definizione di ente pubblico economico richiamato al punto 4 delle Linee Guida adottate dall’Autorità Nazionale Anticorruzione.

4) Allo stesso tempo questo Consorzio di soli Comuni come previsto nel proprio statuto che richiama l’art. 31 del T.U. sull’Ordinamento degli Enti Locali, è da ricondursi altresì nel novero dei consorzi di Comuni.

Come riportato nella determinazione n. 12 del 28.10.2015 dell’ANAC “Aggiornamento 2015 al Piano Nazionale Anticorruzione” che richiamava le linee guida di cui alla determinazione n. 8 del 17.06.2015, “...gli enti pubblici economici devono, da un lato, adottare (se lo ritengono utile, nella forma di un Piano) misure di prevenzione della corruzione...”.

A giudizio di questo Consorzio, l’adozione del piano non era necessario in quanto questo ente non gestisce attualmente servizi pubblici locali né servizi di pubblico interesse, né fornisce beni e servizi ai Comuni soci, in quanto risulta solamente proprietario del complesso sorgentizio di Serra San Quirico (sorgenti Gorgovivo) ed amministratore dei beni posseduti in comunione come ramo di azienda (bene pro indiviso) dai Comuni consorziati.

I suoi ricavi derivano dal canone di affitto del complesso sorgentizio riconosciuto dalla Multiservizi S.p.A. in qualità di gestore del servizio idrico integrato e dai contributi erogati dalla Regione Marche a valere sui fondi stanziati per la legge 46/1992 a parziale rimborso di investimenti sostenuti negli anni precedenti, e non riceve contributi dai Comuni soci.

Infine si fa presente che ogni processo decisionale relativo ad impegno di spese ed affidamento di consulenze od attività esterne avviene a livello di Consiglio di Amministrazione e di Direzione, che ha anche la Rappresentanza Legale dell’azienda, non essendo individuati, vista la struttura organizzativa, altri livelli decisori da far prevedere misure di prevenzione della corruzione, per cui si è ritenuto non necessario l’adozione di specifiche misure di prevenzione della corruzione nella forma di un Piano.

Tuttavia, come indicato nel Piano Nazionale Anticorruzione 2022 adottato da ANAC con Delibera n. 7 del 17 gennaio 2023 si è specificato che la legge n. 190/2012 prevede che la pianificazione di misure di prevenzione della corruzione e della trasparenza sia svolta da numerosi soggetti pubblici e privati.

Il mutato quadro normativo comporta, pertanto, diversamente rispetto al passato, che alcune amministrazioni/enti siano chiamati a programmare le strategie di prevenzione della corruzione non più nel PTPCT ma nel PIAO. Tra le Amministrazioni tenute ad adottare il PIAO in forma “integrale” - se con un numero di dipendenti pari o superiore a 50 - e in forma “semplificata” - se con meno di 50 dipendenti risultano tra gli altri: Regioni, Province, Comuni, Città Metropolitane, Comunità montane, e loro consorzi e associazioni nonché gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali ed Enti territoriali di area vasta. Per gli enti pubblici economici è prevista invece la predisposizione del PTPCT o delle misure per la prevenzione della corruzione integrative del Modello di organizzazione e gestione previsto dal d.lgs. 231/2001. 

Pertanto, il Consorzio quale soggetto previsto ex art. 31 TUEL nonché quale azienda speciale trasformata ex art. 114 sempre del D.lgs. 267/2000, ha ritenuto di predisporre e pubblicare, dalla introduzione del Piano Nazionale Anticorruzione 2022, un proprio PIAO semplificato non disponendo di personale alle proprie dipendenze né del Modello 231/2001.

Si è invece sempre provveduto all’attuazione degli obblighi di trasparenza del d.lgs. n. 33 del 2013 previsti per gli enti pubblici economici con l’istituzione sul nostro sito web di una sezione denominata “Amministrazione trasparente” nella quale pubblicare i documenti, le informazioni e i dati previsti dal citato decreto ed assicurare l’esercizio dell’accesso civico attivando una funzione di controllo e monitoraggio dell’assolvimento degli obblighi di pubblicazione ed un sistema che fornisca risposte tempestive ai sensi dell’art. 5 del citato decreto.

Friday, 11 December 2015 09:28

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Friday, 11 December 2015 09:27

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Ai cittadini è riconosciuto il diritto di accesso civico, in virtù del quale chiunque può richiedere i documenti, le informazioni e i dati, soggetti all’obbligo di trasparenza, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione

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Richiesta di accesso civico

Il modulo può essere trasmesso via e.mail a info@gorgovivo.it

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Friday, 11 December 2015 09:25

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Si rimanda alla relativa sezione del sito del “Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare” in cui sono pubblicate tali informazioni.
Friday, 11 December 2015 09:25

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